00 15/11/2018 13:14
Re: Re:
cavalloalato., 15/11/2018 11.53:



spesso il venditore di accessori "non omologati" si tutela riportando la dicitura "esclusivamente per uso pista"; in ogni caso il nostro Codice, ahimè, è molto restrittivo e richiede non solo che l'accessorio sia omologato per quel veicolo, ma che la modifica venga riportata nel libretto attraverso un procedimento complesso e costoso effettuato presso la Motorizzazione (all'estero, invece, si può fare molto più facilmente);
morale: quasi tutti noi (io per primo) giriamo fuori legge (esempio da te citato: i faretti!) sperando di non essere mai fermati....




è tutto vero quello che dici ma io probabilmente sbagliando differenzio un accessorio comprato da un rivenditore di ricambi rispetto ad uno comprato e montato da una casa ufficiale per un suo mezzo specifico, ho sempre pensato sbagliando che qualcosa di ufficiale lo paghi di più ma ti tutela in quanto autorizzato, se uno compra una marmitta la casa della stessa non può sapere in che ambito la adopero ma se la marmitta la compro dove ho acquistato il mezzo e me la faccio installare da loro nel momento che ritiro il mezzo a meno che non lo ritiri con un carrello lo vedono che la uso in strada, è una mia convinzione perciò vale solo per me ma penso che le case (tutte di ogni marca) dovrebbero non poter vendere accessori non conformi alla legge perché potrebbero autorizzare l'accessorio riportandolo sul libretto che tale mezzo è autorizzato eventualmente a tale accessorio riportando codice identificativo e quant'altro