VIVA IL MOTOMONDIALE

se mi passate il parallelismo col calcio (so che qui non è gradito parlarne, ma vabbè…) a mio parere VR46 sta vivendo una parabola discendente come quella vissuta da FT10 (Francesco Totti) con la maglia della Roma.
Nel senso che Valentino non vuole appendere la tuta al chiodo come Totti non voleva appendere gli scarpini, fino al punto che è stato "costretto" a farlo perché fosse stato per lu probabilmente adesso giocherebbe ancora.
Il problema è che alcuni grandi campioni (non tutti, pensiamo ad Alex Del Piero ad esempio) non accettano serenamente il passare del tempo e non si accorgono che a un certo punto è il momento di smettere, di ritirarsi dalle competizioni agonistiche.
Oltretutto andare avanti a oltranza è anche un rischio, il rischio di fare le ultime prestazioni della carriera non più da campione, da n.1 ma da uno dei tanti, magari anche uno che fa una brutta figura.
Questo non cancella certamente la storia e i trofei, ma magari offusca un pochino il ricordo, specie nei più giovani.
Ricordate Borg quando per motivi economici a distanza di anni provò a tornare nel circuito professionistico? purtroppo fu patetico…
certo VR46 è ben lungi da quella situazione, anzi...però a mio parere dovrebbe accettare che non è più il n.1 e uno come lui, per rispetto di sé stesso prima che dei suoi tifosi, se non può esserlo ancora è meglio che si ritiri.