| | | OFFLINE | | Post: 15 | Città: ROMA | Età: 35 | Sesso: Maschile | #0169 | |
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30/07/2018 13:20 | |
Cambio OK in nuova avventura estrema Allora ragazzi, ieri domenica ho fatto un giro di 300 km e oltre salendo da Roma al Terminillo con un dislivello di 2100 mt o più, clima molto caldo, sempre in 2 e con bagaglio a seguito.
IL CAMBIO HA FUNZIONATO PERFETTAMENTE.
Premetto che eravamo un gruppo di moto promiscuo e le altre erano tutte mega moto da touring (GS, Transalp, VStorm, Multistrada).
Per stare appresso a loro di certo non sono stato parsimonioso nel dare gas ne tantomeno nella gestione del mezzo.
La temperatura dell'aria in partenza era a 29° al ritorno addirittura a 38°.
Ho gestito il cambio quasi unicamente in manuale soprattutto nei misti stretti in salita e discesa. Al ritorno ho fatto da apristrada in quanto avevo il navigatore montato su.
Nel misto stretto, con un po di fatica (essendo anche in 2), sono riuscito a stare avanti a tutti grattando gui e li il cavalletto e a volte le carene basse.
Ho notato perciò che le repentine cambiate generate dalla gestione automatica, possono mettere in crisi il cambio alle alte temperature.
In manuale ciò non avviene poichè, sfruttando molto di più freno motore o sfruttando tutto il range di giri (anche tenendo le marce un po più a lungo a discapito dei consumi), il cambio lavora molto meno e non accusa alcuna fatica.
Ho fatto varie prove e nel misto cosi come in salita, le cambiate anche in S3 sono troppe.
In sostanza, quando dovete affrontare percorsi impegnativi in salita al caldo e magari a 2 persone, cercate di sfruttare il manuale e problemi non se ne generano. |
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